Bio

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Matilde Montanari ha lavorato come fotografa a partire dai primi anni 2000, scattando arte, pubblicità e moda.
Dopo anni a New York City è la volta di Milano.
Nel 2020 scardina tutto: torna alla fotografia d’arte e alla sua città natale Bologna.
Ricompaiono i colori saturi e vibranti che hanno sempre denotato la sua fotografia, i tagli prepotenti alla prospettiva.
Riemerge l’artista pura e la bi-dimensione delle immagini non le basta più.
Serve un nuovo supporto per declinare le immagini. Ne sceglie uno atipico, versatile e molto italiano: la pelle.
Qui ha inizio una rivoluzione, nata dall’impasto di arte, alto artigianato italiano e materie prime pregiate, che insieme renderanno finalmente tridimensionali le sue opere.
Inizia a disegnare la sua prima collezione di accessori per la persona e l’arredo di interni che prenderà il nome: “In colors”.
Le fantasie uniche che prendono vita dalla fotografia d’arte hanno uno scopo nuovo: la indossabilità.
Matilde Montanari disegna e produce solo tirature limitate per collezione di borse, ornamenti e copricapo, fino a tappeti e rivestimenti per l’arredo ricercato e di lusso.

Matilde Montanari nel suo giardino, tra le margherite